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lunedì 8 giugno 2015

FtseMib: senza reazioni crolli importanti.

#FtseMib che chiude ad un soffio da 22500 forte supporto con gap da chiudere fino a 22400: la mancata tenuta supportiva implicherebbe già il test di 22000/21930 future, il cui abbandono 21500 e poi 21000/20865 la probabile fine del ribasso "greco e legato ai tassi di interesse Usa ".

La tline di lungo periodo passa a 20375 a salire per cui va monitorata attentamente: la sua rottura ribassista preparerebbe i mercati a forti svalutazioni speculative, con step tra 19980 e 18000 intermedio 19245.


Tutto si gioca erroneamente sulla Grexit ma il vero nodo è il Dollaro: gli USA rischiano molto sotto 1,20 contro euro, mentre è l'Europa che sopra 1,40 crollerebbe sotto i colpi "popolari" Come sempre detto le due deadline sono tra 0,90 e 1,35/1,40, due barriere su cui i mercati andrebbero nel panico.

Ritornando al Ftsemib impensierisce già la rottura della tline di medio periodo rialzista in area 22860, la perdita della EMA 200 a 22878, il SAR negativo in maniera persistente, con solo gli oscillatori in ipervenduto ma senza divergenze positive.


Sopra 23000 si torna a considerare momentaneamente il ribasso come correzione tecnica, per cui 23500 e 24100 con estensione 24800/25500 saranno i naturali step rialzisti finali della tragedia Greca: optiamo per un crollo verticale speculativo di almeno 6/10 punti percentuali in caso di default vero della Grecia, mentre in caso di accordicchio fasullo i listini periferici andranno oltre il 10%...

Dax che sta per rompere al ribasso un triangolo con potenziale ribassista di almeno il 7%.
Dollaro vicino a 1,13 per 1,15/16, su cui va posta attenzione massima.

Orto sempre tra 1200 e 1140 la cui rottura ribassista nel breve drammatica sarà occasione di acquisto per il lungo periodo.

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